Relais dal Cavaliere

Una trasparenza di valori

Relais dal Cavaliere

Strada Bricco 11, Castellino, Asti, Italia

[2022 – 2024]

Tra le colline del Monferrato, a Castellino (AT), +Studio Architetti ha radicalmente trasformato una cascina dei primi del ‘900 in un B&B di charme.

Composta da due volumi principali, la cascina originale comprendeva una manica a due piani, con le facciate intonacate, ed un avancorpo più alto. Il progetto si è occupato del rifacimento della copertura, dei serramenti e delle facciate, eliminando tutte le stratificazioni incoerenti succedutesi negli anni. L’esterno è stato completato con la creazione di un giardino formale all’italiana sul fronte principale, e, verso le colline, con la realizzazione di un ampio basamento caratterizzato dalla pavimentazione in cotto, che oggi ospita una piscina, un solarium e un’area relax.

Con il rifacimento dei fronti è stata riportata in luce la facciata originale in tufo, mantenuta nelle sue diverse tessiture, ed è stato rimodulato il disegno delle aperture, in base alle nuove esigenze distributive, con l’inserimento di un’ampia vetrata panoramica al primo piano e di una seconda pelle realizzata in carpenteria metallica.

Al piano terra del relais è stata inserita una nuova pavimentazione in cotto, prediligendo la continuità con le aree esterne. Le aree comuni – una sala colazioni, un salotto e un’enoteca – sono caratterizzate da volte affrescate e un caminetto, entrambi sottoposti ad importanti interventi di restauro.

Al primo piano sono state ricavate sei suites, ognuna caratterizzata da elementi architettonici differenti che sono stati riscoperti durante i lavori di demolizione: i soffitti a voltini in laterizio originali, le volte in mattoni, il tetto a vista con le travature in legno. Il progetto degli interni evidenzia i caratteri tipici dell’architettura tradizionale locale, giocando con l’essenzialità di volumi e materiali contemporanei. È stato scelto di utilizzare una pavimentazione continua in resina, in contrasto con la ricchezza di materiali e texture già presenti negli ambienti. Le pareti distributive del primo piano di nuova costruzione, si caratterizzano per l’inserimento di porte rasomuro, che spariscono nella tappezzeria in paglia che è stata utilizzata come rivestimento. All’interno delle camere, i confini tra zona letto e bagno sono attenuati: la fluidità dei percorsi fa sì che l’una sfumi dentro l’altra, con i lavabi o le vasche freestanding che diventano nuovi cardini dello spazio.

Elementi della tradizione e contemporanei contrastano e si fondono in un continuo gioco di rimandi tra progetto e preesistenza.